Sentieridicinema.it

Sentieri di Cinema al Giffoni Film Festival 2005

Tre inviati del circuito da Sabato 16 al Giffoni Film Festival.
Fabio Sandroni e Nadia Ciambrignoni di Ancona e Sauro Savelli di Tolentino da sabato pomeriggio nella cittadina campana seguono per noi il la 35° edizione del Festival del Cinema per ragazzi, dedicato quest'anno al tema EMOZIONI.
Con loro le tre giovanissime anconitane Diana (13 anni), Irene (9 anni) e Anna (5 anni) ci aiutano ad aggiornare questo reportage...

Al coordinatore di Sentieri di Cinema, Fabio Sandroni, inoltre, quest'anno è stato affidato il Corso sul Linguaggio Cinematografico e la Didattica che il CGS Nazionale propone durante il Festival di Giffoni.

Oggi al GIFFONI FILM FESTIVAL
Ogni giorni notizie e commenti dal Festival con i nostri inviati

Le diverse sezioni del festival sono distinte per fasce di età: FREE TO FLY quella tradizionale, specifica per ragazzi tra i 12 e i 14 anni, FIRST SCREENS dedicata ai 9-12enni, Y-GEN per i più grandi (over 14) e KIDZ per i più piccini. E la manifestazione già dai primi giorni riserva anche piacevoli sorprese. Per iniziare quella del film cinese del 17, THE STORY OF XIAOYAN di Fang Gangliang, una racconto che ricorda molto lo Zhang Ymou di NON UNO DI MENO, con una ragazzina costretta a trovare i soldi per proseguire gli studi e non doversi sposare a 13 anni. Pellicola asciutta, costellata di elementi minimali di significato, per un percorso in un mondo sensibile solo allo scambio e al denaro, solo apparentemente a lieto fine... Molto coinvolgente, invece, il film Franco-britannico del 18, VIPER IN THE FIST di Philippe de Broca, come il precedente nella sezione FREE TO FLY. Storia dell'odio apparentemente inconciliabile di un figlio per sua madre.
Deludente invece il cartoon targato Rambaldi junior YO-RHADun amico dallo spazio: un prodotto troppo piatto in rapporto al livello di investimento e a quello del produttore... e alla partecipazione musicale di Lucio Dalla.
Oggi al GIFFONI FILM FESTIVAL
Ogni giorni notizie e commenti dal Festival con i nostri inviati

indietro