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fuoridalcoro 2003
Un appuntamento giornaliero fra critica, commenti, news, gossip e quant'altro ancora direttamente dalla 60a edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia a cura del nostro inviato Alberto Piastrellini
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30/08/2003
Rimostranze
Vergogna, vergogna, vergogna!!!
Al suo quarto giorno di programmazione la 60a edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia inizia a mostrare il suo lato peggiore: quello dell'assoluta mancanza di criterio logistico.
I problemi; sempre gli stessi. Poche le Sale (malgrado l'aggiunta della vecchia sala Astra rinnovata con due schermi ma dalla capienza insufficente a contenere la massa degli accreditati Culturali), code interminabili (anche un'ora e mezza), a cui non sempre fa seguito l'accesso in Sala anche se si è accreditati...!
Il pubblico pagante, quello che viene e va giorno per giorno, ha spesso la precedenza qual'ora possa accedere assieme agli accrediti oltre alle proiezioni specifiche previste, mentre tolti gli accrediti Press, Industry, Media, che godono di accessi provilegiati, i restanti Culturali devono, come al solito accontentarsi dei vari posti rimanenti. Però va detto che tali accrediti Culturali hanno sborsato anticipatamente 40 E. il doppio dello scorso anno, a fronte del quale esborso non hanno la minima garanzia di poter tranquillamente vivere la Mostra con ritmi umani e, allo stesso tempo, guardare un numero decente ddi film. Storia vecchia, anche le vecchie gestioni avevano fallito dal punto di vista logistico e, purtroppo, l'attuale Direttore Moritz De Halden non sembra aver migliorato le cose; evidentemente troppo impeganto dalla elaborazione artistica del Festival, oppure troppo lontano dai fischi, le proteste, gli improperi di chi si paga i carissimi vitto e alloggio del Lido e poi rimane fuori dalle proiezioni.
Rimostranze a parte (la situazione non può che peggiorare col week end in cui si prevede il maggiore afflusso di pubblico), due sono le pellicole su cui oggi mi piace soffermarmi. La prima, in ordine di proiezione è stato l'attesissiono THE HUMAN STAIN di Robert Benton con Anthony Hopkins e Nicole Kidman. Da un romanzo di Philip Roth (La macchia umana), Benton trae un piacevole melò a due sul tema dell'amour fou, della negazione della propria identità e delle proprie origini... Una pellicola gelida e affascinante come gli ambienti delle location. Grandi le due star impegnate in un continuo confronto-scontro fra corpi e parole. Buone anche le parti di contorno Gary Sinise e Ed Harris.
Stupefacente la proiezione mattutina del fil in concorso UN FILME FALADO del Maestro Manoel de Oliveira. Novantaquattro anni portati con la freschezza e la lucidità di un giovanotto. Nel cast, accanto ai fedelissimi Luis Miguel Cintra e Leonor Silveira, troviamo John Malkovich, Stefania Sandrelli, Catherine Deneuve e Irene Papas. Un viaggio attraverso il mediterraneo da modo ad una mamma e alla sua bambina di entrare in contatto con i massimi esempi delle civiltà antiche e riscoprire l'evoluzione della civiltà occidentale. I personaggi parlano ognuno nella propria lingua natale eppure, magicamente si comprendono. Con la leggerezza e delicatezza di una conversazione amichevole si ripercorrono più di tremila anni di storia dell'arte, filosofia e società sino al poco rassicurante finale. Un tocco di amarezza che vela di pessimismo il futuro. Grandissimo, assolutamente da non perdere a prescindere dalle scelte della Giuria!!!
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