E' il reportage della spedizione che un gruppo di ventuno clown italiani guidati da Patch Adams ha fatto a marzo 2002 negli ospedali di Kabul, della valle del Panshir e di Bamyan per aiutare i bambini afgani feriti a ritrovare il sorriso.
Musiche NICOLA PIOVANI E PASQUALE FILASTO'
PRESENTATO FUORI CONCORSO ALLA 59MA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA (2002) COME EVENTO SPECIALE.
Un documentario inusuale: senza voce over, il commento è interamente affidato alle musiche di Nicola Piovani, mentre il "racconto" prosegue con un montaggio a graffa, non necessariamente sequenziale, di interviste ed incontri con personaggi-testimoni.
Il risultato, estremamente convincente per il contrasto tra la bellezza delle immagini della natura e l'atrocità della guerra, risulta anche emotivamente toccante; è un inno alla pace costruita lontano dai riflettori e dalle "crisi", una sollecitazione a schierarsi comunque dalla parte degli ultimi.
Cinema militante? Probabilmente anche, ma che lascia tutto lo spazio provocatorio a chi vuole riflettere.
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