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Giffoni Film Festival - 36.ma edizione
Anche quest'anno i CGS e SENTIERI DI CINEMA saranno presenti alla 36.ma edizione del festival del cinema per ragazzi di Giffoni (SA).
Le date della manifestazione: 15 - 23 luglio
Il GFF, ricordiamo, propone un ricchissimo cartellone di eventi che va dal cinema al teatro, dalla musica all'animazione di strada, il tutto all'insegna del pubblico più giovane, ospitando gruppi di ragazzi da tutto il mondo organizzati in giurie per fasce d'età.
Il corso-laboratorio CGS (15 - 23 luglio 2006) si terrà in concomitanza con la manifestazione e, come già lo scorso anno, sarà condotto dal prof. Fabio Sandroni.
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16/07/2006
Appena arrivati
Per il gruppo di SENTIERI DI CINEMA inizia oggi l'avventura a Giffoni.
Purtroppo non potremo seguire tutte le proposte per via della carenza di schermi che obbliga a proiezioni in contemporanea. Decidiamo, comunque, quando possibile, di dividerci in gruppi.
Anche quest'anno, come tradizione, le sezioni del festival sono diversificate per fasce d'età.
Lo statunitense QUINCEANERA di Richard Glatzer e Wash Westmoreland alle 14,30 inaugura la sezione Y GEN (15-19 anni), una storia a tinte forti su una 14-enne, il cui nome - non a caso - è Magdalena, figlia di un pastore protestante, che resta incinta, in modo alquanto improbabile, senza avere avuto un vero rapporto con il suo ragazzo: cacciata di casa, è costretta a rifugiarsi da un prozio destinato a raccogliere i cocci della famiglia; con lui, infatti, vive anche il cugino gay della ragazza. La pellicola non manca di buoni momenti, caratterizzati dalle paradossali (quanto ironiche) analogie "evangeliche", indizi che rinviano al tema dell'accoglienza. Purtroppo il prodotto vira verso un finale un po' troppo "ruffiano" ed alla ricerca della facile commozione, con un happy end in cui sembra che nemmeno il duo registico creda molto.
L'appuntamento alternativo è LA proposta olandese OFF-SIDE di Arend Steenbergen in FREE TO FLY (12-14 anni), la più tradizionale tra le sezioni del GFF.
Il film parla di un 12-enne cacciato dalla scuola con problemi di inserimento nella nuova classe composta da figli di immigrati... solo il talento calcistico del ragazzo riuscirà ad abbattere gli steccati. Un gruppo "multietà" ha seguito la proiezione, molto partecipata anche in sala con applausi e urla nei momenti di maggior tensione. Questi i pareri dei giovanissimi del gruppo, in ordine di età:
"Questo film non mi è piaciuto, perchè ci sono troppe partite di calcio e risse; non c'è avventura" (Anna, 6 anni).
"Questo film non è molto speciale, perchè non sono appassionata di calcio (dato che io sono una femmina); quindi consiglio il film ai maschi." (Irene, 10 anni).
"Discreto. I temi del razzismo e dell'amicizia sono sufficientemente svolti, ma i personaggi troppo approssimativi e, talvolta, stereotipati." (Diana, 14 anni).
"Calcisticamente molte sequenze non sono credibili, però la storia è passabile" (Giovanni, 14 anni).
Il film vuole mantenere il punto di vista dei ragazzi (prevalentemente maschi; anche le ragazze sono viste con la mentalità dei preadolescenti e adolescenti maschi...); le figure adulte sono marginali, non sembrano presenze educative e nemmeno di accompagnamento; il rap sembra un po' di genere e anche i personaggi sono piuttosto stereotipi. Tutto sommato, però, l'opera avvince i giovani spettatori, anche se l'occhio adulto ci vede un po' di furbizia...Prodotto interessante per lavorare con gruppi di ragazzi e ragazze tra i 12 e i 14 anni.
KIDZ, 6-9 anni, propone oggi alle 18 il cartoon russo DOBRINYA AND THE DRAGON. Purtroppo l'accesso alla visione si è rivelato per noi impossibile causa code.
In contemporanea per FIRST SCREENS (9-12 anni) l'olandese BONKERS, storia di una bimba che vive con una mamma depressa e la nonna su cui grava l'intera famiglia. Alla morte dell'anziana, la bimba rischia di essere strappata alla madre dai servizi sociale.
La pellicola, condotta in modo brillante, ha però un epilogo consolatorio, frettoloso e superficiale; i personaggi non evolvono e la narrazione si appiattisce sulla legittimazione di improbabili modelli familiari, sorvolando le molteplici problematicità.
Per la sezione RELOAD (recupero di valide proposte dell'ultima stagione maltrattate dal mercato) alle 22:30 all'aperto è stato proiettato ANCHE LIBERO VA BENE di Kim Rossi Stuart.
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